Sistema digerente

La fibrosi cistica altera la funzionalità del sistema digerente
 

La proteina CFTR* è presente nell’intero organismo; pertanto, le persone affette da  fibrosi cistica (FC) possono manifestare un’ampia gamma di sintomi. Questi sintomi, e la loro gravità, possono drasticamente variare tra le diverse persone affette da FC. Questa variabilità è il risultato delle diverse mutazioni CFTR, dei geni, e della situazione ambientale propria di ciascun individuo .1

 

Il sistema digerente

Il processo della digestione, la scomposizione degli alimenti per l’assorbimento delle sostanze nutritive, ha inizio nella bocca e continua man mano che il cibo passa nello stomaco e nel piccolo intestino. Qui, il pancreas svolge un ruolo importante nella scissione e nell’assorbimento delle sostanze nutritive.2

 

Il pancreas

Il pancreas produce enzimi, cioè sostanze chimiche che il corpo utilizza per scomporre gli alimenti.2

In una persona affetta da FC, i dotti pancreatici (vie di raccolta attraverso i quali gli enzimi passano dal pancreas ed intestino) possono essere ostruiti dal muco. Questo rende difficoltoso il passaggio  di tali enzimi dal pancreas al piccolo intestino, dove dovrebbero svolgere la loro funzione.1

 

I dotti pancreatici possono essere ostruiti dal muco1

dotti

 

Senza questi enzimi, il nostro organismo può avere difficoltà a scomporre gli alimenti e assorbire le sostanze nutritive vitali. Questo può causare:1

  • Scarsa crescita, pubertà ritardata e lento incremento del peso, persino quando l’individuo consuma grandi quantità di cibo
  • Feci frequenti, grasse e voluminose o difficoltà dei movimenti intestinali.

Nel tempo, il blocco del muco può danneggiare gradualmente le cellule del pancreas e ridurre la produzione di enzimi. Questa evenienza è estremamente comune nelle persone affette da FC.2,3

 

 

Diabete correlato alla fibrosi cistica (CFRD)

Circa 1/3 degli adulti con FC manifesta un diabete correlato alla fibrosi cistica (CFRD).1

Quando le persone affette da FC invecchiano, i danni a carico del pancreas possono causare una produzione insufficiente di insulina (un ormone che aiuta il nostro corpo a gestire i livelli di glucosio nel sangue). Quando l’insulina è insufficiente, una persona può sviluppare il diabete.1

Alcune persone affette da CFRD possono manifestare una maggiore necessità di bere e urinare, si sentono molto stanche, dimagriscono o hanno difficoltà ad aumentare di peso. Possono anche manifestare una diminuzione della funzionalità polmonare apparentemente inspiegabile.  Altre persone affette da CFRD possono essere invece risultare  asintomatiche.1,4

 

Altri sintomi correlati alla digestione

Le persone affette da FC possono manifestare una varietà di problemi digestivi, che possono causare:

  • Fluttuazione del peso – Alcune persone affette da FC possono manifestare una perdita di peso, o avere difficoltà a incrementare il proprio peso per svariate ragioni. Queste possono includere una riduzione del flusso di enzimi pancreatici al piccolo intestino che rende difficoltoso il rilascio delle sostanze nutritive dagli alimenti, la necessità di maggiore energia per combattere le infezioni e, per quelli affetti da CFRD, l’incapacità di utilizzare lo zucchero degli alimenti che consumano.1
     
  • Sindrome da ostruzione intestinale distale (DIOS) – Alcune persone affette da FC possono produrre feci più spesse rispetto al normale a causa delle difficoltà nella digestione degli alimenti. Questo può bloccare il piccolo intestino causando dolore e nausea. Il trattamento della DIOS varia in base alla gravità dei sintomi e dell’ostruzione.4
     
  • Malattia da reflusso gastroesofageo (GERD) – La GERD è molto comune nelle persone affette da FC. La GERD si manifesta quando gli acidi dello stomaco risalgono nell’esofago (il tubo che collega la bocca allo stomaco). Questo può causare una sensazione di bruciore/pirosi al livello esofageo con dolore e gonfiore.5
    1. O'Sullivan B, Freedman S. Cystic fibrosis. The Lancet. 2009;373(9678):1891-1904.

    2. Cystic Fibrosis Foundation website.

    3. Rowe S et al. Mechanisms of Disease: Cystic Fibrosis. The New England Journal of Medicine. 2005;352:1992-2001.

    4. John Hopkins CF Centre website.

    5. Robinson N, DiMango E. Prevalence of Gastroesophageal Reflux in Cystic Fibrosis and Implications for Lung Disease. Annals of the American Thoracic Society. 2014;11(6):964-968.

    Risorse collegate